Sempre più donne scelgono di sottoporsi a trattamenti di bellezza come può essere il trucco permanente: la sensazione impagabile di svegliarsi al mattino, fresca e riposata, con la sensazione di avere un make-up impeccabile è a dir poco impagabile. Come qualsiasi procedura, è importante rivolgersi al centro più adatto alle vostre specifiche esigenze; anche la scelta del professionista che tratterà la vostra pelle è un passo fondamentale. Nonostante si tratti di una procedura estetica, il trucco permanente può tranquillamente rientrare nelle procedure medicali considerando il fatto che si opera sul tessuto stesso.
Vi abbiamo incuriositi? Scopriamo insieme di cosa si tratta.
Il trucco simile ad un tatuaggio
Sebbene si tratti di una tecnica molto meno invasiva del tatuaggio, l’applicazione dei pigmenti relativa al trucco permanente è molto simile ad esso. I micropigmenti, di origine naturale e certificata, vengono applicati tramite dei microfori appena al di sotto dello strato epidermico. E’ possibile agire su diverse zone del viso: occhi, palpebre, zigomi e contorno labbra. Inoltre, con il trucco permanente i piccoli difetti della pelle, come cicatrici e altre imperfezioni, potranno essere nascosti per enfatizzare i punti forza del viso stesso. Con il trucco permanente, come se non bastasse, si risparmia tempo e denaro: potrete dimenticare sedute settimanali dall’estetista, per non parlare del tempo risparmiato nel make up se lavorate e avete poco tempo da dedicarvi.
Il lavoro sarà eseguito in base ai vostri gusti: la maggior parte delle donne ama l’effetto incisivo dell’eye-liner, ma non tutte sono in grado di eseguire una riga identica e simmetrica in entrambe le palpebre; oppure, con il trucco permanente è possibile creare ” un ombretto permanente” (come lo fumato) in grado di valorizzare lo sguardo e minimizzare i difetti. Anche le sopracciglia possono essere un grande punto di forza: tramite il trucco permanente, è possibile disegnare la forma desiderata e mantenerla a lungo. Se invece il vostro punto di forza sono le labbra, grazie al trucco permanente è possibile valorizzarle rendendole più piene e carnose. Infine, elemento da non trascurare sono gli zigomi: se possedete un viso rotondetto, magari dovuto a qualche chilo di troppo o proprio non riuscite ad accettare la vostra forma, è possibile creare un effetto cotouring effetto diva!
In cosa consiste la procedura?
Si tratta di arte tatuatoria: mediante l’utilizzo di aghi monouso, adeguatamente sterilizzati, l’esperto pratica dei fori sottocute in modo tale da iniettare, foro dopo foro, il pigmento naturale. Spesso, per non dare un risultato troppo forte e quindi poco naturale, si consiglia un trucco tatuato uniforme e il più possibile leggero.
Il tutto si svolge in una sola seduta, che varia dalle due alle quattro ore a seconda della zona trattata, per un costo che varia dai 200 ai 600 euro ( a seconda del professionista che vi segue e del centro al quale vi rivolgete) per una durata dell’effetto variabile ( dai sei mesi ai trentasei).
Considerando che si tratta di pigmenti che, con il tempo, verranno inesorabilmente riassorbite dal derma, è possibile effettuare delle sedute di mantenimento del trucco permanente più economiche: si parla di 150/200 euro a seduta di mantenimento. Al fine di evitare sbagli e fraintendimenti, la comunicazione tra cliente e operatore deve essere chiara e coincisa: è compito dell’operatore informare l’utente quali sono i rischi che il trucco permanente comporta, in modo tale da essere al corrente di tutte le controindicazioni che possono verificarsi ( soprattutto in situazioni di gravidanza e/o terapia farmacologica varia).
Generalmente si discute insieme sulle zone da trattare e sulla scelta dei pigmenti da adoperare; lo step successivo consiste in una “prova”, ovvero un disegno sul volto della paziente stessa per valutare forma, colore e struttura della procedura da effettuare e, qualora il formato fosse di gradimento per la cliente, passare all’operazione vera e propria. La tecnica del trucco permanente non è invasiva, tanto meno dolorosa: sarà possibile percepire un leggero fastidio, dipende dalla soglia di tolleranza al dolore specifica in ognuno di noi. Infine, una volta effettuata la tecnica del trucco permanente, bisognerà aspettare un mese circa per permettere alla pelle di adattarsi ai nuovi pigmenti, valutare il risultato finale ed agire nell’immediato in presenza di eventuali imperfezioni. Il gioco è fatto!
A chi è consigliata la tecnica del trucco permanente?
Solitamente, si consiglia alle donne mature di rivolgersi ad un esperto , coloro le quali non hanno più molto tempo per prendersi cura di sé stesse o che percepiscono i primi segni del tempo. Inoltre, coloro le quali hanno sperimentato reazioni contrastanti agli allergeni contenuti nella cosmesi attualmente in commercio possono tranquillamente rivolgersi a degli esperti in trucco permanente: si tratta di coloranti naturali, anti- allergeni. Tuttavia, è necessario effettuare comunque un test anti- allergia: natura non è sempre sinonimo di tolleranza.
Si sconsiglia il trucco permanente alle giovani o giovanissime donne: durante l’adolescenza i lineamenti devono ancora definirsi, pertanto occorre attendere lo sviluppo per pensare di dedicarsi a procedure mediamente invasive come il trucco permanente. Il consiglio finale che vi diamo, è quello di alimentare la vostra autostima: se il trucco permanente può aiutarvi in questo, allora perché no?